Alessandro Malaspina a Gherardo Rangoni (*)

[Cadice, ottobre 1788]


    Piano d'un viaggio scientifico all'intorno del globo

    Da vent'anni a questa parte le due nazioni inglesi e francesi con una nobile emulazione hano intrapresi questi viaggi, nei quali la navigazione, la geografia e l'umanità hano fatto rapidi progressi. La storia dell'umana società si è appoggiata sopra investigazioni più geniali, s'è arricchita la storia naturale d'un numero quasi infinito di scoperte.

    Finalmente, la conservazione dell'individuo, così utile e necessaria a una nazione marittima nei differenti climi in lunghe navigazioni, e fra fatiche e risichi incredibili, è stato l'acquisto il più interessante che ha fatto la navigazione. Si otterranno parimenti questi vantaggi, se con costanza si seguiteranno le tracce di Cook e Lapérouse. Però un viaggio eseguito da navigatori spagnuoli deve precisamente rinserare due altri oggetti: l'uno, la costruzione delle carte idrografiche delle più rimote parti dell'America e un derrotero (1), o spiegazione delle navigazioni, che possi guidare con sicurezza la poco esperta mercantile marina; l'altro, la investigazione dello stato politico dell'America, tanto relativamente alla Spagna, come alle nazioni forestiere.

    Lo stato del commercio d'ogni provincia, o regno per sé, i suoi prodotti naturali o manufatturati, la facilità o difficoltà di resistere a una invasione nemica, o somministrare forze per intentarla contro gli stessi nemici, la situazione dei porti più atti a facilitare il commercio reciproco; finalmente, gli interessati rami della costruzione, o prodotti navali, saranno altre tanti punti, il di cui esame, cauto, secreto e disinteressato non sarà inutile al governo. Questa nostra fatica si dividerà in due parti, l'una publica, che oltre tutta la parte istorica e idrografica comprenderà la possibile raccolta di curiosità per il gabinetto di storia naturale e giardino botanico, al qual effetto dovranno accompagnarci due soggetti, che facilmente s'incontreranno in Madrid, atti ed istruiti nella storia naturale e botanica (2); i due disegnatori, e pittori potranno egualmente ritrovarsi nella capitale (3), uniche quattro persone, che non potrà certamente somministrare il corpo della Marina. L'altra, segreta e riservata, e che si diriggerà alle speculazioni politiche del gabinetto. Su questi dati, dunque, partiranno indispensabilmente di Cadice le due corvette, con tutte quelle cose che si crederanno necessarie, al primo di luglio 1789 (4).

    Si dirigeranno al fiume della Plata, e in Buenos Aires si regoleranno nuovamente gli orologi e cronometri, si faranno tutte le possibili operazioni astronomiche, idrografiche e indagazioni di storia naturale. In detto luogo si acquisteranno varie specie di comestibili maritimi per farne le dovute esperienze, che, risultando vantaggiose, aprirebbero un nuovo ramo di comercio a quella colonia per l'immensa sua quantità di bestiame. Si riconoscerà tutta la costa patagonica sino allo Stretto Magellanico, si passerà alle Isole Maluine, ove, imbarcato buon numero di bestiame bovino, si trasporterà alla Baya del Buon Successo, nella Terra del Fuoco, alla bocca dello Stretto di Lemaire,perché, moltiplicando in quelle inabitate regioni, sarà di somma utilità nelle navigazioni al mare del Sud. Passato il detto stretto si doppierà il Capo Horn, riconoscendolo, e si visiterà la bocca occidentale dello Stretto Magellanico, si riconoscerà, per quanto lo permetta quel tempestuoso mare, in punti principali del Arcipelago de los Chonos (5) e [la] costa sino al nostro primo stabilimento, nell'Isola di Chiloé, di dove, parte per terra, e costeggiandola alla vista per mare, si correrà tutta la costa occidentale d'America sino ad Acapulco, nella quale operazione, non essendo contrariato da circostanze averse, s'impiegherà tutto l'anno 1790.

    Si farà poscia una escursione alla Città di Messico (6), indi, partendo d'Acapulco, riconosciute le Isole de las Gallegas (7) y Galápagos (8), si passerà all'Isole di Sandwich (9) per un parallelo non navigato sin ora; poscia si seguiterà al norte fra l'Asia, e l'America sin dove lo permettino le navi, si farà scala in Kamcatka e si procurerà di riconoscere tutta quella parte di California che è sin ora poco conosciuta. Dal nostro porto di San Blas in detta costa si passerà a Canton, costeggiando parte dell'Isole del Giappone, ed ivi si venderano le pelli di nudria acquistate nel nort a vantaggio dei marinari e soldati delle due corvette (10).

    A principio del 1792 si sortirà dai porti della China, profittando della staggione atta a riconoscere i Capi di Bojador y Engaño, il porto di Lampón nella contro costa di Luzón; poi si passerà alle Isole Marianne, e da queste si travaglierà con tutta prolissità ed attenzione la costa della navigazione per lo Stretto di San Bernardino (nell'arcipelago filippino) a Manila.

    Da questa capitale si farà rotta a riconoscere ed esaminare l'Isola di Mindanao, poscia si passerà fra le Isole Celebes e le Molucche, al norte delle Nuova Olanda, a sboccare all'Oceano Indico; costeggiata tutta la parte occidentale della Nova Olanda, dirigerassi la navigazione all'Isole degli Amici e della Società, nel Mar Pacifico, per paralleli e meridiani non navigati, indi si ritornerà al Sud, per navigare poscia al NO. (visitata già la Nova Zelanda, e doppiata la punta meridionale della Nova Olanda) a far scala in qualche porto dell'oriente e al Capo di Buona Speranza, di dove si farà vela per l'Europa alla fine del 1793.

    Da questo succinto ragguaglio Ella puol facilmente comprendere quanto sii grande il piano di codesta spedizione, nella quale però non speriamo di fare grandi scoperte e produrre al pubblico cose non più udite, non essendo questo l'oggetto che ormai debba occupare i naviganti, giacchè l'immortale Cook ha dato a conoscere tutta quella parte del globo che era l'oggetto delle astratte speculazioni dei savj. Il defunto Re (11) ne approvò l'esecuzione ed il regnante si è degnato assicurarci che non ci mancheranno nessuno degli ausilii necessarj. Già si stanno costruendo le due corvette, che fra tre mesi saranno gettate al acqua, con le tre precise circostanze di sicurezza, comodità ed economia. Verranno d'Inghilterra tutte le macchine ed istrumenti adequati, si sono già nominati i due botanici e naturalisti che ci devono accompagnare, ed in breve lo saranno i pittori di prospettiva e disegno. Finalmente, avremo con noi qualche marinaro di Manila, che, intendendo e parlando la lingua malaya, ci saranno di somma utilità nell'isole e terre dell'Oceano Pacifico.

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(*) Testo pubblicato da: D. MANFREDI, Alessandro Malaspina e Fabio Ala Ponzone. Lettere dal Vecchio e Nuovo Mondo (1788-1803), Bologna, Il Mulino, 1999, pp. 136-140. Le note (rispetto a detta pubblicazione) sono state modificate. Originale oggi disperso; copia in APSF. PICANYOL, pp. 36-38. Di questo documento - che dovette essere inoltrato al Rangoni con una lettera d'accompagnamento non pervenutaci - esistono versioni, in spagnolo, più ampie; cfr.: AMNM, Ms. 146, cc. 226-227 v. (grafia di Fabio Ala Ponzone); Ms. 316, cc. 27-29 v. (minuta autografa di Malaspina); Ms. 583, cc. 5-7. Nel testo qui pubblicato non compaiono i cenni (presenti invece nelle copie AMNM) all'opportunità di mantenere segrete le notizie di carattere politico.  [Criteri di edizione]

(1) Portolano, carta nautica con istruzioni relative alle rotte.

(2) In realtà a Madrid verrà arruolato un solo botanico: Luis Neé. Il boemo Tadeo Haenke raggiungerà la spedizione nel 1790.

(3) Verranno arruolati i pittori José del Pozo e José Guio, però Malaspina, insoddisfatto, li sbarcherà in America e chiamerà, in loro sostituzione, gli italiani Fernando Brambilla e Giovanni Ravenet. La complessa vicenda della scelta degli artisti per la spedizione è ben illustrata da C. Sotos Serrano, Los pintores de la Expedición de Alejandro Malaspina, Madrid, Real Academia de la Historia, 1982, 2 vol.

(4) La partenza invece avverrà il 30 luglio.

(5) Arcipelago del Cile meridionale, tra i 44° ed il 45° S.

(6) Ma dal Messico in poi il programma subirà notevoli modificazioni e non verranno visitate né le Sandwich né la Kamchatka.

(7) Oggi tali isole, site nella Bucareli Bay, sono denominate Coronados.

(8) Arcipelago al largo dell'odierno Ecuador. Il nome deriva dalla quantità di enorni testuggini che vi furono vedute.

(9) Ovvero le Hawai. James Cook le intitolò a John Montagu, quarto conte di Sandwich, che all'epoca ricopriva la carica di primo lord dell'Ammiragliato.

(10) Le pelli verranno effettivamente vendute, non in Giappone (che non verrà visitato) bensì a Macao. Tuttavia l'utile sarà assai minore del previsto a causa l'eccedenza dell'offerta sulla domanda; v. Narración di José Bustamante, AMNM, Ms. 429, cc. 80-109, pubblicata anche in Diario general del viaje por Alejandro Malaspina (a cura di C. Sánz Álvarez ), tomo 2° di: La Expedición Malaspina 1789-1794, Madrid, Ministerio de Defensa - Museo Naval - Lunwerg Eds., 2 voll.

(11) Rammentiamo che Carlo III era spirato nella notte tra il 13 ed il 14 dicembre dell'anno precedente.

Text courtesy of the Centro di Studi Malaspiniani, Mulazzo, Italy; notes by Dario Manfredi.

English Translation

Updated: June 5, 2018